Il gilet da uomo nasce nella corte reale inglese del XVIII secolo con lo scopo di coprire le bretelle sotto l’abito. Negli anni è stato abbandonato per poi tornare negli ultimi tempi con un look più casual e sportivo.

Rimane comunque un capo versatile che si può indossare sia per occasioni formali con l’abito e la cravatta che per outfit più casual.

gilet da cerimonia

Nel primo caso il panciotto deve abbinarsi con l’abito perciò avere lo stesso tessuto e colore oppure distaccarsi completamente. Ad esempio nel caso di un abito blu si può scegliere di indossare un gilet grigio perla abbinato alla cravatta o al papillon. Il panciotto deve sembrare parte della giacca e dare continuità per mantenere la sua eleganza.

gilet con camicia a fiori

Nel secondo caso invece si può giocare molto sui contrasti dei colori rendendo il tuo look oltre che casual davvero esclusivo. Ad esempio abbinandolo ai jeans: in questo modo l’accessorio diventa l’elemento principale dell’accostamento e così puoi sbizzarrirti con trame, colori e tessuti.

In entrambi i casi è però importante rispettare alcune regole fondamentali.

gilet blu e cravatta

1. Il gilet deve essere abbastanza lungo da coprire la vita di chi lo indossa, poi si può scegliere in base al proprio gusto se indossare la cintura che rimarrà comunque coperta oppure le bretelle.

2. Ricordati che il gilet snellisce la figura e quindi è importante che la taglia sia quella giusta altrimenti potrebbe formare delle pieghe che rovinerebbero il tuo aspetto.

3. Lo scollo a V del panciotto deve essere sempre più stretto rispetto a quello della giacca in modo da intravedersi sotto.

Se non lo hai ancora fatto è arrivato il momento di decidere come abbinare il tuo gilet..contattaci per qualsiasi informazione e curiosità allo 075 8555903.