Arte e Artigianato: connubio perfetto
L’incontro tra i due mestieri: pittura e sartoria dà vita a realizzazioni uniche e senza precedenti, delle vere e proprie opere d’arte da indossare.
Alcuni esempi di questa illustre collaborazione sono le cravatte e papillon dipinte a mano dal Maestro Giuseppe Fioroni e confezionate con il pregiato cotone Giza 87 di Thomas Mason dalla Sartoria Margutti.
Chi è Fioroni
Giuseppe Fioroni è un artista perugino, di impostazione materica ed espressionista, si potrebbe definire un poeta con la capacità di tradurre i sogni in opere d’arte e di trasferire la propria anima segreta nelle tele.
Citando le parole di Philippe Daverio:
«Fioroni è autenticamente transgenico: riprende il percorso dell’arte in quel momento espressionista che gli altri avevano lasciato in sospeso perché gli eventi bellicidella Prima Guerra Mondiale avevano mutato il fondo dell’anima delle visioni possibili.”
e definisce le sue opere, ispirate ai grandi artisti del tempo, come un
“tentativo assai riuscito di riprendere “le fila d’un discorso” dopo la condanna trasversale della cultura pittorica avvenuta prima con l’esperienza del concetto puro e successivamente con il percorso transgenico delle avanguardie degli anni ’80 del secolo scorso. “ – Philippe Daverio
La mostra alla Cancelleria Apostolica Vaticana
L’attuale mostra “Nella luce, nel colore” viene sintetizzata dall’artista con queste parole:
“Ognuno di noi, nel cammino della propria esistenza, dovrebbe percorrere il sentiero della conoscenza per indirizzarsi verso la luce. ” – Giuseppe Fioroni
Quaranta opere esposte presso lo storico palazzo della Cancelleria Apostolica Vaticana dal 9 al 23 giugno 2018, opere d’arte realizzate su tela, carta e ceramica caratterizzate dai suoi tipici colori intensi e vivaci che riflettono i bei paesaggi umbri suddivisi in 4 temi principali: Terre umbre, Cattetrali, Rappresentazione della condizione umana, Rappresentazione di temi religiosi.
Durante l’inaugurazione della mostra, lo scorso sabato 9 giugno, personaggi illustri del mondo dell’arte come lo studioso e critico Philippe Daverio (in veste di relatore); di Fabrizio Fabbri (editore artistico); di Marina Mattei(curatrice dei Musei Capitolini), ed infine, di monsignor Jean-Marie Gervais, presidente della “Tota Pulchra” hanno presidiato e presentato il vernissage.
